venerdì 11 gennaio 2013

Tumori: amianto, in Italia 16.000 mesoteliomi maligni in 15 anni

Sono 15.845 i mesoteliomi maligni, i tumori dovuti all'esposizione all'amianto, rilevati in Italia tra il 1993 e il 2008. Sono i dati del quarto rapporto del ReNaM (Registro nazionale dei mesoteliomi) presentati a Venezia nel corso della seconda Conferenza sull'amianto e le patologie correlate. Di questi casi - rilevati durante l'intero periodo di attività del registro - circa 12mila sono stati analizzati in rapporto alle diverse modalità di 'contatto' con la fibra killer. Il 69,3% è dovuto a cause professionali; il 4,4% ha un'origine familiare (per esempio, l'inalazione dell'asbesto durante il lavaggio di tute da lavoro impregnate della sostanza cancerogena); il 4,3% ambientale; l'1,6% per un'attivita' extralavorativa di svago o hobby; nel 20, 5% dei casi, infine, l'esposizione è improbabile o ignota. ''I dati presentati nel nuovo rapporto confermano le previsioni di qualche anno fa: si intravede l'inizio di un'attenuazione del ritmo di crescita della malattia - spiega Alessandro Marinaccio, ricercatore presso il Dipartimento di medicina del lavoro Inail Ricerca e responsabile del ReNaM -. Si arriverà a una soglia, o picco, attorno al 2015, e per i prossimi anni prevediamo un assestamento delle patologie''.

Nessun commento:

Posta un commento